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La conferenza internazionale sul clima di Parigi

Dal 30 novembre all’11 dicembre 195 paesi hanno discusso un nuovo accordo per ridurre le emissioni, in modo da rallentare il riscaldamento globale.

Altri 39 aggiornamenti
Migliaia di scarpe a place de la République, a Parigi, come simbolo della manifestazione pacifica in vista del vertice sul clima, il 29 novembre 2015. (Laurent Cipriani, Ap/Ansa)
Una catena umana davanti a place de la République, a Parigi, il 29 novembre 2015. (André Larsson, NurPhoto/Corbis/Contrasto)
Gli scontri tra manifestanti e la polizia a place de la République, a Parigi, il 29 novembre 2015. (Eric Gaillard, Reuters/Contrasto)
La polizia trattiene un’attivista durante la manifestazione a Parigi, il 29 novembre 2015. (Christophe Ena, Ap/Ansa)
Manifestanti durante gli scontri con la polizia a Parigi, il 29 novembre 2015. (Patrick Aventurier, Getty Images)
Manifestanti si scontrano con la polizia a Parigi, il 29 novembre 2015. (Laurent Cipriani, Ap/Ansa)
Attivisti partecipano alla manifestazione in vista del vertice sul clima a Parigi, il 29 novembre 2015. (Thibault Camus, Ap/Ansa)
Scontri tra manifestanti e polizia a place de la République a Parigi, il 29 novembre 2015. (Eric Gaillard, Reuters/Contrasto)
La polizia allontana i manifestanti a place de la République, a Parigi, il 29 novembre 2015. (Laurent Cipriani, Ap/Ansa)
Dopo gli scontri tra manifestanti e la polizia a place de la République, il 29 novembre 2015. (Eric Gaillard, Reuters/Contrasto)

Parigi in piazza per la Terra

Più di mezzo milione di persone hanno manifestato in tutto il mondo – dall’Australia al Paraguay – per ricordare ai leader politici riuniti a Parigi l’urgenza di decisioni politiche ed energetiche per affrontare i cambiamenti climatici.

Nella capitale francese le manifestazioni erano state vietate in seguito agli attacchi terroristici del 13 novembre, ma i cortei ci sono stati lo stesso. Diecimila persone hanno formato una catena umana lungo il percorso della marcia che era stata vietata e a place de la République sono state deposte ventimila paia di scarpe, tra cui anche quelle inviate da papa Francesco e da Ban Ki-moon, in ricordo dei manifestanti a cui è stato impedito di marciare. La polizia ha fermato circa duecento persone i seguito ad alcuni scontri con le forze di sicurezza.

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