La stagione degli uragani
Ogni anno, alla fine dell’estate, nella zona atlantica degli Stati Uniti comincia la stagione degli uragani. La Louisiana è un luogo perennemente minacciato dai disastri naturali. Ogni cosa, in questo posto, sembra suggerire un disastro che incombe. “Mi ha sempre interessato il modo in cui l’ambiente che ci circonda condiziona le nostre vite e i nostri corpi”.
La fotografa svedese Hannah Modigh ha voluto fotografare la quotidianità di chi vive ogni giorno con la consapevolezza del pericolo. Quando la morte è dappertutto, la vita può essere ancora più potente e più tangibile. Nei luoghi colpiti dai disastri naturali, la fotografa, nel viso dei suoi abitanti ha notato soprattutto una sorta di gioia calma e rilassata. “Era proprio quello che volevo fotografare: il silenzio, l’energia dell’attesa”.
Se c’è una cosa che può insegnare la stagione degli uragani è che nel mezzo della devastazione ci si sente più soli che mai; ma nonostante il caos e il cuore spezzato, la vita continua “e ci sarà un’altra stagione degli uragani”. Le immagini del progetto fotografico di Modigh raccontano che cosa diventa il mondo quando la natura incombe sulla civiltà.
La mostra fotografica Hurricane season sarà esposta al museo Fotografiska di Stoccolma fino al 28 agosto 2016