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Muhammad Nasri, un richiedente asilo pachistano, porta i suoi oggetti personali nel cortile del parlamento regionale dove passerà la notte, a Batam, il 5 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Hajar e suo figlio, richiedenti asilo afgani, nella tenda antizanzare dove dormono, davanti al parlamento regionale di Batam, il 5 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Davanti all’hotel Kolekta di Batam, dove vivono centinaia di profughi e richiedenti asilo in attesa di essere registrati, il 7 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Un somalo prega nel corridoio dell’hotel Kolekta a Batam, il 7 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Una famiglia afgana che vive nel parcheggio del parlamento regionale a Batam, il 5 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Afgani giocano a carte sotto una tenda a Batam, il 5 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Donne sudanesi vicino al parlamento regionale di Batam, il 5 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Sudanesi nella tenda che hanno costruito nel parco vicino al parlamento regionale di Batam, il 5 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Akbar, un ragazzino afgano, gioca con il suo telefono prima di addormentarsi nel campo vicino al parlamento regionale di Batam, il 6 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)
Ishag Adam, un richiedente asilo sudanese, a Batam, il 5 settembre. (Ulet Ifansasti, Getty Images)

Migliaia di profughi bloccati in Indonesia

Il Kolekta hotel di Batam, in Indonesia, ospita centinaia di richiedenti asilo che aspettano anche anni di essere registrati per poi potersi reinsediare altrove. Altri sono costretti a passare la notte davanti al parlamento regionale di Batam, sperando nella registrazione e nel reinsediamento. In Indonesia sono più di 13mila i migranti che si trovano in una sorta di limbo, costretti a vivere in tende piantate per strada o in condizioni precarie.

Questo numero è destinato ad aumentare. Infatti sono migliaia i profughi che ogni anno rimangono bloccati nel paese in attesa di potersi spostare in Australia o in Nuova Zelanda. Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, la maggior parte dei migranti proviene dall’Afghanistan, dalla Birmania e dalla Somalia, e alcuni di loro cercano di raggiungere gli Stati Uniti e il Canada.

Solo nel 2015, sono state 65 milioni le persone in tutto il mondo costrette ad abbandonare le loro case e le loro terre a causa delle guerre e delle persecuzioni. Anche l’Indonesia è stata coinvolta dall’emergenza dei profughi e dei migranti, con migliaia di richiedenti asilo che si sono stabilizzati nell’arcipelago, principalmente a Jakarta, ma anche a Makassar, Medan e Batam.

Le foto sono state scattate da Ulet Ifansasti a Batam, tra il 5 e il 7 settembre 2016.

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