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La via Lattea sopra il Very large telescope (Vlt), un sistema di quattro telescopi ottici all’osservatorio del Paranal nel deserto di Atacama, Cile. (Miguel Claro, Eso)
Il radiointerferometro Alma (Atacama large millimeter/submillimeter array) composto da 66 radiotelescopi. Le antenne si trovano sull’altopiano Puna de Atacama, a cinquemila metri di altezza. Con Alma è possibile studiare la nascita delle stelle nell’universo primordiale e ottenere immagini dettagliate della formazione delle stelle e dei pianeti nell’universo locale. (S. Otarola, Eso)
Ngc 6334, conosciuta come Nebulosa zampa di gatto, vista dal telescopio Vst (Vlt Survey Telescope) dell’osservatorio del Paranal nel deserto di Atacama, Cile. È una delle più vicine regioni di formazione stellare, visibile nella costellazione dello Scorpione. (Eso)
Il Laser guide star, un fascio di luce che proietta una stella artificiale usata come punto di riferimento per correggere la deformazione delle immagini dovuta all’atmosfera. (F. Kamphues, Eso)
Un’antenna del radiointerferometro Alma trasportata su un furgone. (Carlos Padilla, Eso/Nrao)
L’hotel Residencia al centro del deserto dell’Atacama dove soggiornano gli astronomi che lavorano all’osservatorio Paranal in Cile. (N. Blind, Eso)
Un’immagine scattata dal telescopio Vlt all’osservatorio Paranal in Cile, mostra la galassia Messier 33, conosciuta come galassia del Triangolo, la seconda più grande della via Lattea. (Eso)
Un’immagine scattata con una lunga esposizione mostra gli spettri rossi, un fenomeno elettrico che si manifesta negli strati alti dell’atmosfera, al di sopra di fenomeni temporaleschi. Sotto, il telescopio Vlt. (Petr Horálek, Eso)
La residenza per gli astronomi che lavorano all’osservatorio Paranormal, nel deserto dell’Atacama. (A. Ghizzi Panizza, Eso)

Le stelle di Atacama

L’Osservatorio europeo australe (Eso) ha costruito un complesso di osservatori astronomici tra le alte e aride cime del deserto di Atacama, nel Cile settentrionale. La posizione è ideale per gli studi astronomici da terra: lontano dalle luci della città, molto alta sopra il livello del mare, con più di 350 giorni all’anno senza nuvole. Nel gennaio del 2017 il telescopio Alma ha prodotto delle immagini inedite che rivelano dettagli del Sole altrimenti invisibili, tra cui una veduta del centro di una macchia solare grande circa il doppio del diametro della Terra.

L’Eso è un’organizzazione di ricerca intergovernativa fondata nel 1962 a cui appartengono 15 stati. La sua attività nell’emisfero australe è cominciata nel 1966 e tuttora continua a espandere le sue strutture. Il nuovo progetto nel deserto cileno – l’European extremely large telescope Cile (E-Elt), un telescopio con lo specchio del diametro di 40 metri – è stato avviato nel 2014 e dovrebbe essere operativo nel 2024.

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