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The solitude of ravens. (Masahisa Fukase, Mack)
Making of 208-N-43888 by Charles Levy, 1945 2013. (East Wing gallery)
Natalia LL, 1971. (Roman Road gallery)
Photo mania’s diary, 1961. (Nobuyoshi Araki, Michael Hoppen gallery)
Sunbathers of Copacabana. (Joshua Jensen, Bau-Xi gallery)
Dew pond by Iron Age hill fort, Somerset. (Don McCullin, Hamiltons gallery)
Strawberry. (Robert Mapplethorpe, Alison Jacques gallery)
The flying carper, 2017. (Cesare Fabbri, Mack)

Appuntamento a Londra

Dal 18 al 21 maggio la Somerset House di Londra ospita Photo London, la fiera di fotografia che alla sua terza edizione ospita i lavori di quasi cento fotografi, rappresentati dalle gallerie e dalle case editrici provenenti da diciassette paesi diversi. Contemporaneamente, durante le quattro giornate, tutta la città ospita esposizioni, incontri, presentazioni di libri ed eventi dedicati alla fotografia

Tra le gallerie londinesi più giovani c’è la Large glass, che ospita una mostra in omaggio al critico d’arte e scrittore britannico John Berger, unendo il lavoro di quattro fotografi, Cesare Fabbri, Peter Fraser, Marcello Galvani e Guido Guidi. La Roman road ospita invece uno dei primi lavori dell’artista polacca Natalia LL, conosciuta per i suoi autoritratti erotici.

La galleria Fifty one presenta i lavori di grandi autori tra cui William Klein, Malick Sidibée Saul Leiter; mentre la Michael Hoppen quelli dei fotografi che hanno lavorato alla rivista giapponese Provoke, insieme a quelli della fotografa di moda francese Sarah Moon.

Tra le case editrici, oltre a Éditions Xavier Barral, Thames & Hudson, e Kehrer Verlag, Mack ospita la nuova edizione di Ravens del giapponese Masahisa Fukase, considerato uno dei venticinque migliori libri di fotografia del mondo.

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