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El sol, 2017. (Ricardo Cases)
Estudio elemental del Levante, 2018. (Ricardo Cases)
Estudio elemental del Levante, 2018. (Ricardo Cases)
El sol, 2017. (Ricardo Cases)
Estudio elemental del Levante, 2018. (Ricardo Cases)
El porqué de las naranjas, 2014. (Ricardo Cases)
Podría haberse evitado, 2015. (Ricardo Cases)
El porqué de las naranjas, 2014. (Ricardo Cases)

Levante spagnolo

Prima che nascesse PHotoESPAÑA Madrid non aveva nessun evento dedicato alla fotografia. Dal 1998 si è affermato un festival solido, dove trovano spazio gli autori più interessanti del momento. Come con Ricardo Cases, a cui è dedicata la retrospettiva Estudio elemental del levante.

Il levante di Cases è uno stato geografico e mentale che prende vita sulla costa mediterranea, più precisamente nelle comunità autonome spagnole di Valencia e Murcia. Autore originario di Alicante, nel 2010 si trasferisce da Madrid a Valencia per mettere da parte il fotoreportage tradizionale e dedicarsi a un’analisi personale di queste regioni, in cui convergono elementi culturali e l’evoluzione del paesaggio. “Sono interessato soprattutto alle possibilità semantiche di un’immagine, piuttosto che a documentare i fatti”, afferma il fotografo che in pochi anni ha trovato la sua chiave surreale, a tratti allucinatoria, per raccontare la Spagna contemporanea. Riflettendo sul suo lavoro, lo paragona a una paella, piatto tipico valenciano: “ha molti strati, è cucinato con tanti ingredienti che fanno riferimento all’identità e al momento storico di una comunità”.

Ricardo Cases e gli altri progetti esposti a PHotoESPAÑA si potranno visitare fino al 26 agosto.

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