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Dalla serie Soup. (Mandy Barkercon)
Dalla serie Fata Morgana. (Alessia Rollo)
Dalla serie On board. (Edoardo Delille)
Dalla serie Call of beauty. (Nicolò Tauro)
(Album - Archivio di famiglia)
Punta del Este, dalla serie di Ultradistancia. (Federico Winer)
Dalla serie X-ray vision vs. invisibility. (Noelle Masoncon)
India, 1998. (Alex Majoli)
Guardare il mare. (Pino Pascali)
Dalla serie My story is a story of hope. (Patrick Willocq)

Sguardi sul mare

Dal 6 settembre al 4 novembre si svolgerà la terza edizione di PhEst – See beyond the sea, il festival di fotografia di Monopoli, in Puglia.

Tra i fotografi in mostra ci sono Mandy Barker con la serie Soup, in cui ha creato delle composizioni fatte con rifiuti plastici trovati negli oceani e su varie spiagge nel mondo per riflettere sul pericolo che costituiscono per l’ambiente. Patrick Willocq presenta il suo progetto realizzato a Saint-Martory, in Francia, dove ha lavorato sulla storia positiva di due comunità, una francese e l’altra composta da un gruppo di richiedenti asilo, che sono state costrette a vivere insieme. Noelle Masoncon nella serie X-ray vision vs. invisibility decontestualizza e reinterpreta delle immagini scattate con telecamere di videosorveglianza ai migranti al confine tra Messico e Stati Uniti. E ancora le foto di Alex Majoli, Davide Monteleone, Edoardo De Lille e Alessia Rollo.

Nell’antico borgo di Monopoli gli artisti francesi Leo & Pipo hanno curato l’allestimento all’aperto del progetto Album - Archivio di famiglia, che raccoglie e conserva immagini del patrimonio fotografico pugliese.

Oltre alle mostre, il programma del festival prevede letture portfolio, incontri con professionisti del settore, concerti, proiezioni e visite guidate con gli autori. Il festival è organizzato con la direzione artistica di Giovanni Troilo e la curatela fotografica di Arianna Rinaldo.

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