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In this place. (Margaret Mitchell)
Sanità. (Ciro Battiloro)
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Artificial reality. (Lena Kunz)
Wild poppy. (Tara Fallaux)
Journey to impurity. (Maria Contreras Coll)
Organic. (Tatiana Sardà)
Androids in the woods. (Toni Amengual)

Abbiamo tutti bisogno d’amore

L’amore influenza profondamente le nostre vite e condiziona molte delle scelte che facciamo. Tutti noi abbiamo un intenso bisogno di essere amati. L’amore non è forse uno dei nostri bisogni fondamentali? E che succede quando questo bisogno viene negato? Alla ricerca di una narrativa che si opponesse a quella del conflitto, dell’odio e del rifiuto dell’altro, la piattaforma Slideluck Editorial per la fotografia e il multimedia contemporanei ha raccolto, con il bando intitolato Love me tender, i lavori di fotografi e artisti da tutto il mondo. E ha scoperto storie di amore, unione e tenerezza.

La crisi climatica è invece il tema del nuovo bando. Intitolato Tutto è collegato (Everything is connected), è un invito a “una riflessione su come gli eventi associati ai cambiamenti climatici siano indissolubilmente legati al modo in cui viviamo, mangiamo, votiamo, consumiamo, agiamo; ma anche al mondo ingiusto in cui viviamo”, spiega Maria Teresa Salvati direttrice di Slideluck Editorial.

Le linee tracciate dagli esseri umani per definire i confini e i muri che costruiamo appaiono ogni giorno più insensate. I virus non si fermano alla frontiera, né tanto meno i gas serra che alimentano la crisi climatica. Tutto è collegato. Gli insoliti cicloni che si sono abbattuti sulla penisola arabica nel 2018 hanno provocato l’attuale invasione di cavallette in Africa. E intanto lo scioglimento dei ghiacci polari fa salire il livello dei mari, minacciando le coste di mezzo mondo. Ma sta a noi decidere se, in realtà, l’intreccio che ci unisce può essere proprio la nostra salvezza.

“Quando il bando è stato lanciato non sapevamo che stava arrivando una pandemia che avrebbe coinvolto tutto il mondo. Ma ora sentiamo che il significato del tema Tutto è collegato è ancora più attuale”, scrivono gli organizzatori. Per questo hanno incluso tra gli argomenti anche l’attuale crisi globale legata al covid-19. “Oggi più di prima è evidente che siamo tutti collegati, non solo nel subire le conseguenze del cambiamento climatico e degli effetti catastrofici sul pianeta, ma anche perché se agiamo tutti insieme nella direzione opposta potremmo invertire questa tendenza”.

L’obiettivo delle iniziative di Slideluck Editorial è contribuire alla comprensione del mondo che ci circonda attraverso il ruolo sociale positivo che la fotografia contemporanea può avere. Con la collaborazione di partner internazionali, i lavori selezionati saranno raccolti in una proiezione multimediale che viaggerà per il mondo, dal Lagos Photo Festival in Nigeria, al festival di Internazionale a Ferrara.

Tutti i premi e le informazioni per partecipare al nuovo bando sono sul sito di Slideluck.

Questo articolo è stato aggiornato il 23 aprile 2020.

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