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Uccisi i due presunti attentatori di Charlie Hebdo

La polizia ha fatto irruzione nell’edificio a Dammartin-en-Goële, a nord di Parigi, dove erano barricati i due ritenuti autori della strage di Charlie Hebdo. I due fratelli Kouachi sono stati uccisi. Liberato l’ostaggio

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Come si sono svolti i due assedi

A Dammartin-en-Goële

  • I fratelli Chérif e Saïd Kouachi erano rifugiati in una tipografia della zona industriale di Dammartin-en-Goële, nel nordest di Parigi.
  • C’erano due persone all’interno: il proprietario Michel Catalano e un dipendente. Quest’ultimo è riuscito a fuggire, si è nascosto nell’edificio e ha informato la polizia.
  • Le forze speciali sono entrate nella tipografia dal tetto e da terra, sparando contro i fratelli Kouachi, che sono stati uccisi.
  • Catalano e il dipendente sono stati messi in salvo.

A Porte de Vincennes

  • Amedy Coulibaly, sospettato anche dell’omicidio della poliziotta di Montrouge, ha preso in ostaggio delle persone in un supermercato kosher vicino a Porte de Vincennes.
  • Gli ostaggi erano 19, secondo una fonte israeliana citata dall’Associated Press. Quattro ostaggi sono morti. Secondo il procuratore di Parigi, François Molins, sono stati uccisi da Coulibaly.
  • Quattro poliziotti sono rimasti feriti.
  • Hayat Boumedienne, compagna di Amedy Coulibaly, è ancora ricercata.

The Guardian, Le Monde

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