×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Riprendono i colloqui tra le parti nello Yemen

L’inviato delle Nazioni Unite è andato nel paese per condurre le consultazioni con le diverse fazioni politiche e cercare una via d’uscita dalla crisi

Altri 9 aggiornamenti

Nello Yemen i ribelli houthi annunciano la formazione di un consiglio presidenziale

Nello Yemen i ribelli sciiti houthi hanno annunciato la formazione di un nuovo consiglio che assumerà le funzioni del presidente, attraverso una “dichiarazione costituzionale”. Questa decisione segna l’acquisizione formale del governo del paese da parte dei ribelli che controllano gran parte della capitale e delle zone settentrionali del paese.

Le Nazioni Unite non riconoscono la decisione dei ribelli e l’hanno definita “unilaterale”.

I ribelli houthi hanno occupato la capitale Sanaa nel settembre dello scorso anno, il 22 gennaio del 2015 hanno occupato il palazzo presidenziale e gli edifici governativi e hanno spinto il presidente Abd Rabbu Mansour Hadi e il premier a dare le dimissioni. Il presidente e il governo sono agli arresti domiciliari. Al Jazeera

pubblicità