Tre vittime dopo la valanga sul San Bernardo
Tre dei cinque scialpinisti italiani salvati ieri dopo essere stati travolti da una valanga sul versante svizzero del colle San Bernardo sono morti in ospedale, per le ferite riportate e per ipotermia. Un quarto uomo è in gravi condizioni. I cinque sciatori sono rimasti sepolti da uno strato di neve spesso fino a due metri e mezzo prima di essere recuperati dalla squadra dei soccorsi, rallentati a causa del maltempo che ha impedito agli elicotteri di salire in quota. Ansa