In Iraq il gruppo Stato islamico ha decapitato tre uomini, due per omosessualità
Il gruppo Stato islamico ha decapitato in pubblico due uomini accusati di omosessualità e un altro accusato di blasfemia, nel nord dell’Iraq. L’Afp, che ne ha dato la notizia, non ha potuto verificare indipendentemente le fonti. Le foto delle decapitazioni sono state diffuse sui social network e mostrano gli uomini bendati e inginocchiati accanto a un uomo vestito di nero con una sciabola, davanti a una folla, nella città di Ninive, nel nord dell’Iraq. Afp