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Quattro anni di guerra in Siria

Il 15 marzo del 2011 cominciavano le prime dimostrazioni contro il regime di Bashar al Assad in Siria. In quattro anni di conflitto sono morte 215mila persone 

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La comunità internazionale non ha protetto i civili siriani

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non ha protetto la popolazione durante la guerra siriana. Ventuno agenzie e ong tra cui Save the children e Oxfam hanno presentato il rapporto Failing Syria che denuncia le perdite tra i civili nella guerra in Siria e l’inefficacia degli interventi del Consiglio di sicurezza nel paese. “La realtà è che il Consiglio di sicurezza non è riuscito a garantire che le sue risoluzioni venissero adottate e le parti in conflitto hanno agito nell’impunità, ignorando le decisioni dell’Onu. I civili non sono protetti e non sono migliorate le loro possibilità di usufruire degli aiuti”, ha detto Jan Egeland del Consiglio norvegese per i rifugiati alla Bbc. Ecco per punti cosa dice il rapporto.

  • La popolazione non è protetta: il 2014 è stato l’anno con più vittime dall’inizio del conflitto con almeno 76mila morti.
  • L’accesso della popolazione agli aiuti non è migliorato: 4,8 milioni di persone si trovano in difficoltà e non hanno accesso agli aiuti perché si trovano in aree difficili da raggiungere. Un milione di persone in più dell’anno precedente.
  • Le persone che si trovano in una condizione di necessità sono aumentate: 5,6 milioni di bambini hanno bisogno di aiuto, il 31 per cento in più rispetto al 2013.
  • Nel 2014 solo il 57 per cento degli aiuti è stato distribuito ai siriani e ai rifugiati siriani, nel 2013 era stato distribuito il 71 per cento degli aiuti.
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