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Il naufragio nel canale di Sicilia è stato provocato da una collisione

Un peschereccio si è ribaltato nella notte tra il 18 e il 19 aprile al largo delle coste libiche, con almeno 800 persone a bordo. Sono stati soccorsi solo 28 superstiti. Arrestati il capitano della nave e il suo assistente accusati del naufragio

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Continua l’operazione di salvataggio nel canale di Sicilia

Continuano le operazioni di soccorso nel tratto di mare in cui nella notte si è rovesciata un’imbarcazione con circa settecento migranti a bordo. Sul luogo, che si trova 210 chilometri a sud di Lampedusa e a 27 chilometri di distanza dalle coste della Libia, ci sono circa venti navi e tre elicotteri. Finora i cadaveri recuperati sono 24.

Un portavoce della guardia costiera italiana ha detto alla Bbc che per ora l’operazione si concentra sull’individuazione e il salvataggio dei migranti, ma più passa il tempo più “si cercheranno solo i cadaveri”.

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