×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Linciaggio di Farkhunda, condannati anche undici poliziotti

In Afghanistan un giudice ha condannato a morte quattro persone ritenute colpevoli di aver partecipato all’omicidio di una donna uccisa in un linciaggio. Undici poliziotti sono stati condannati a un anno di prigione per non aver impedito l’omicidio

Altri 4 aggiornamenti

In Afghanistan è iniziato il processo per l’omicidio di Farkhunda

Una protesta a Kabul, in Afghanistan, contro l’omicidio di una donna di 28 anni, identificata con il nome di Farkhunda, linciata dalla folla perché sospettata di avere dato fuoco a una copia del Corano, il 24 marzo 2015.

È cominciato a Kabul in Afghanistan il processo contro i 49 imputati dell’assassinio di una donna di 28 anni, identificata con il nome di Farkhunda, linciata dalla folla perché sospettata di avere dato fuoco a una copia del Corano. Il governo ha deciso di dare il massimo risalto al processo, che viene trasmesso in diretta televisiva. Gli imputati, 19 agenti di polizia e 30 altre persone, sono stati fatti entrare nell’aula del tribunale in presenza della stampa. Il giudice ha ordinato loro di ripresentarsi domani mattina in aula per un’udienza preliminare e ha poi sospeso i lavori.

Farkhunda fu aggredita il mese scorso da una folla, bastonata a morte e finita da un’auto che passò ripetutamente sul suo corpo dopo che qualcuno l’aveva accusata di blasfemia per avere dato alle fiamme un libro sacro all’Islam. In realtà la donna si era scagliata contro un gruppo di persone, fra cui un mullah, che facevano affari in una moschea vendendo amuleti.

pubblicità