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L’incendio all’aeroporto di Fiumicino sarebbe partito da un condizionatore

Sono riprese gradualmente le attività dell’aeroporto, anche se proseguono i disagi, soprattutto per i voli interni. La procura di Civitavecchia ha aperto un’inchiesta sull’accaduto

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Aperta un’inchiesta sull’incendio a Fiumicino, voli operativi al 50 per cento

Dopo l’incendio che ieri ha causato la chiusura dell’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino, la normale attività sta gradualmente riprendendo. L’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) ha informato che per tutta la giornata di oggi i voli saranno operativi al 50 per cento.

Sono stati riaperti tutti gli accessi nella hall del Terminal 3 dedicata alle partenze. Restano inaccessibili l’area transiti, dove si è sviluppato l’incendio, e il settore del check-in della compagnia aerea Emirates, dove si stanno ancora svolgendo le pulizie.

La procura di Civitavecchia ha aperto un’inchiesta sull’incendio scoppiato nella notte tra il 6 e il 7 maggio. Il pubblico ministero Valentina Zaratto, che procede per incendio colposo contro ignoti, ha disposto il sequestro dell’intera area interessata dalle fiamme.

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