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I colloqui di pace sul conflitto nello Yemen sono stati posticipati

Il presidente in esilio, Abd Rabbo Mansur Hadi, ma ha posto come condizione per partecipare ai negoziati il ritiro dei ribelli houthi dai territori conquistati dall’inizio del conflitto

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Il governo dello Yemen rifiuta di incontrare i ribelli houthi per un accordo di pace

Non ci sarà nessun accordo di pace per mettere fine al conflitto nello Yemen fino a quando i ribelli houthi non adotteranno la risoluzione del consiglio di sicurezza sul disarmo. Lo ha detto il vicepresidente dello Yemen Khaled Bahah in occasione della conferenza a Riyadh sulla crisi nel paese, dove il governo si è rifiutato di incontrare gli houthi per arrivare a un accordo. Nel comunicato stampa emerso dalla conferenza non viene menzionata la possibilità di futuri colloqui a Ginevra mentre viene sollecitato l’invio di aiuto militare per contrastare l’avanzata dei ribelli.

Secondo le ultime stime delle Nazioni Unite i morti dall’inizio delle ostilità sono almeno 1.850 e circa 500mila persone hanno dovuto abbandonare le loro case. Afp, Reuters

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