×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Altri due ragazzi palestinesi uccisi al confine tra Israele e la Striscia di Gaza

Barricate a Ramallah, in Cisgiordania, il 10 ottobre 2015. (Majdi Mohammed, Ap/Ansa)

Dopo una settimana di tensione, continuano le violenze tra palestinesi e forze di sicurezza israeliane a Gerusalemme e nei territori palestinesi occupati. Gli ultimi avvenimenti di oggi:

  • Due ragazzi palestinesi di 13 e 15 anni sono morti e altre otto persone sono rimaste ferite negli scontri tra palestinesi e forze di sicurezza israeliane nella Striscia di Gaza. Marwan Darbakh, 13 anni, e un altro ragazzo di 15 anni sono stati uccisi dal fuoco israeliano a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Sale a nove il numero di giovani palestinesi morti nelle ultime 24 ore negli scontri scoppiati lungo la recinzione che separa Gaza da Israele
  • Intanto a Gerusalemme tre poliziotti israeliani e due ebrei ultraortodossi sono stati feriti in due attacchi condotti da due ragazzi palestinesi che hanno provato ad accoltellarli. I due ragazzi sono stati uccisi.
  • Le forze di sicurezza israeliane hanno arrestato circa quattrocento palestinesi dalla ripresa delle violenze in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, il 1 ottobre.
  • Circa metà delle persone arrestate ha un’età compresa tra i 14 e i 20 anni. Di queste, cento sono state arrestate a Gerusalemme. Nelle violenze degli ultimi giorni seguite alla morte di due coloni, avvenuta il 1 ottobre, sono rimasti uccisi quattro israeliani e 20 palestinesi.
  • Stamattina è stato lanciato un razzo dalla Striscia di Gaza verso Israele, ma è caduto in aperta campagna e non ha fatto vittime.
pubblicità