Il gruppo Stato islamico rivendica gli attentati suicidi in Siria.
Il gruppo Stato islamico rivendica gli attentati suicidi in Siria. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, i morti sono un centinaio. Secondo i mezzi d’informazione governativi il bilancio è di almeno 78 morti. Gli attentati, per cui sarebbero state usate sette autobombe, sono avvenuti a Tartus e a Jableh, due città a maggioranza alawita e per questo considerate fedeli al governo.