Assegnato il premio Sakharov a due donne yazide perseguitate dal gruppo Stato islamico.
Assegnato il premio Sakharov a due donne yazide perseguitate dal gruppo Stato islamico. Il parlamento europeo ha attribuito il premio per la libertà di pensiero e di espressione a Nadia Murad e Lamiya Aji Bashar, due yazide che sono state rapite e ridotte in schiavitù dai jihadisti dell’Is e che ora sono diventate portavoci della loro comunità. Murad è ambasciatrice delle Nazioni Unite per le vittime del traffico di esseri umani. Secondo l’Onu, circa 3.200 yazidi sono ancora prigionieri dell’Is in Siria.