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La Corea del Sud conferma la morte di Kim Jong-nam.

La Corea del Sud conferma la morte di Kim Jong-nam. Il fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong-un è stato ucciso all’aeroporto di Kuala Lumpur, in Malesia, presumibilmente a causa di un avvelenamento, mentre aspettava di imbarcarsi su un volo per Macao. La polizia malese ha fermato una donna, in possesso di un passaporto vietnamita, in relazione all’omicidio individuata grazie ai video delle telecamere a circuito chiuso dell’aeroporto. Il movente non è stato chiarito anche se Hwang Kyo-ahn, primo ministro sudcoreano e presidente reggente, fa risalire il movente alla “brutalità del regime” della Corea del Nord. Secondo i servizi segreti sudcoreani, infatti, da tempo Pyongyang voleva la morte di Kim Jong-nam, che però era protetto dalla Cina.

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