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Il numero perfetto

Sono felicemente incinta per la quarta volta ma ho un pensiero in testa: se con tre figli fatico a stare dietro a tutto, come farò con quattro? –Jasmine

Un tempo si faceva un bambino per avere un paio di braccia in più in famiglia. Oggi, invece, quando nasce un bambino sono i genitori che dovrebbero avere un paio di braccia in più. Lontanissimi i tempi in cui un figlio aiutava a portare avanti la baracca, nella nostra epoca i figli richiedono due risorse che scarseggiano sempre: tempo e mezzi economici. A ogni figlio in più si ha l’impressione di dover dividere la torta in parti sempre più piccole.

Di recente, però, mi sono imbattuto in un sondaggio commissionato dall’emittente televisiva statunitense Nbc, secondo cui le mamme con tre figli sono più stressate di quelle che ne hanno uno o due, ma perfino di quelle che ne hanno quattro o cinque. Secondo gli esperti interpellati dalla Nbc, fino al terzo bambino si mantiene la pretesa di dare il massimo a tutti e tre, ma una volta superato quel punto critico i genitori accettano l’idea di non poter raggiungere la perfezione su ogni aspetto della vita dei figli. E si rilassano. Come padre di tre bambini, per esempio, conosco bene il terrore di non avere abbastanza braccia per dare la mano a tutti i miei figli mentre attraversiamo la strada. Con il tempo ho dovuto accettare l’idea di farlo tenendoci tutti a catena. E ora immagino che aggiungere un altro bambino alla catena non sarebbe così terrificante. Quindi goditi la tua gravidanza perché, anche se la fatica non diminuirà, ci sono ottime probabilità che sarai più rilassata.

Questo articolo è uscito il 26 ottobre 2018 nel numero 1279 di Internazionale, a pagina 12. Compra questo numero| Abbonati

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