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Le Olimpiadi 2016

Dal 5 al 21 agosto si tiene a Rio de Janeiro, in Brasile, la trentunesima edizione delle Olimpiadi. 

Altri 28 aggiornamenti
Maike, Pavão-Pavãozinho, Rio de Janeiro, 2013. (Marc Ohrem-Leclef)
Una casa distrutta nella favela Vila Autódromo, Rio de Janeiro, 2015. (Marc Ohrem-Leclef)
Tati nella sua nuova casa a Vila Autódromo, Rio de Janeiro, 2015. (Marc Ohrem-Leclef)
Cesar, favela do Metrô, Rio de Janeiro, 2012. (Marc Ohrem-Leclef)
Favela Vila Autódromo, Rio de Janeiro, 2015. (Marc Ohrem-Leclef)
Vo Zeze lungo un’autostrada in costruzione per le Olimpiadi, a Colônia J. Moreira, Rio de Janeiro, 2015. (Marc Ohrem-Leclef)
José Martins, Laboriaux, Rio de Janeiro, 2013. (Marc Ohrem-Leclef)
Jacqueline, Morro da Providência, Rio de Janeiro, 2012. (Marc Ohrem-Leclef)
Fabiano con i suoi genitori, favela Vila Autódromo, Rio de Janeiro, 2015. (Marc Ohrem-Leclef)
Dona Maria, Vila União, Rio de Janeiro, 2015. (Marc Ohrem-Leclef)

Danni olimpici

In Brasile sono ormai più di quattromila i sospetti casi di microcefalia che le autorità sanitarie hanno collegato al virus zika, che provoca malformazioni nei feti e problemi neurologici negli adulti.

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato l’epidemia “un’emergenza di portata mondiale per la sanità pubblica”. Lo staff della presidente Dilma Rousseff ha quindi invitato le donne incinte a non andare in Brasile in occasione delle prossime Olimpiadi, che si svolgeranno a Rio de Janeiro dal 5 al 21 agosto 2016.

Anche il presidente del Comitato olimpico internazionale ha approvato le misure d’emergenza annunciate dall’Oms, ma si è detto tranquillo sul fatto che sarà garantita la sicurezza dei partecipanti. Anche perché le Olimpiadi si svolgeranno in un periodo in cui in Brasile è inverno e le zanzare meno diffuse.

L’allarme sanitario non ha fermato neppure i lavori di ristrutturazione e costruzione dei palazzi dello sport di Rio: migliaia di persone sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni nelle favelas della città per fare posto alle strutture che ospiteranno gli atleti olimpionici.

Il progetto fotografico di Marc Ohrem-Leclef, Olympic favela, documenta gli effetti degli sgombri effettuati dalla polizia in 14 favelas della città in vista delle Olimpiadi. Il progetto è in mostra allo Studio X di Rio de Janeiro dal 21 gennaio al 26 febbraio 2016.

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