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Comincia il processo contro l’ex premier della Thailandia, Yingluck si dichiara non colpevole

Yingluck Shinawatra rischia fino a dieci anni di carcere in un caso che riguarda un programma di sovvenzioni approvato dal suo governo nel 2011

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L’ex premier tailandese Yingluck Shinawatra messa in stato d’accusa dal parlamento

Il governo sostenuto dai militari ha votato a favore della messa in stato d’accusa dell’ex premier tailandese Yingluck Shinawatra, vietandole di candidarsi per cinque anni. Shinawatra è accusata di corruzione e negligenza per un programma di sovvenzioni approvato dal suo governo nel 2011, che causò perdite per milioni di dollari. L’impeachment è stato votato da 190 deputati su 219.

Il voto è arrivato poche ore dopo che il ministro della giustizia ha annunciato che per la stessa vicenda Shinawatra dovrà affrontare anche un processo penale.

Nel 2011 secondo l’accusa il governo di Shinawtra avrebbe comprato del riso degli agricoltori nel nord del paese a un prezzo molto superiore a quello di mercato, causando un enorme accumulo di scorte e un danno alle esportazioni tailandesi. Secondo l’accusa, l’esecutivo l’ha fatto per comprare voti dai contadini, da sempre sostenitori della famiglia Shinawatra, e ha permesso ai membri del governo di allora di arricchirsi grazie a questa speculazione.

Yingluck Shinawatra è stata rimossa dal suo incarico dalla corte costituzionale nel maggio 2014, pochi giorni prima che i militari prendessero il potere con un colpo di stato. South China Morning Post, Bbc

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