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Non ci fu genocidio nella guerra tra Serbia e Croazia, secondo la Corte dell’Onu

Il governo croato aveva accusato di genocidio le autorità di Belgrado per la pulizia etnica commessa ai danni della popolazione croata durante la guerra nei Balcani dell’inizio degli anni novanta. Belgrado aveva accusato di genocidio Zagabria per l’espulsione di duecentomila serbi dalla Croazia

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Per la Corte dell’Onu la Croazia non ha commesso genocidio contro i serbi

La Corte internazionale di giustizia dell’Aja ha stabilito che neanche la Croazia è colpevole di aver commesso un genocidio nei confronti della popolazione serba durante la guerra tra Serbia e Croazia, che provocò la morte di ventimila persone (per la maggioranza croati) tra il 1991 e il 1995.

La Serbia aveva chiesto la condanna della Croazia per l’espulsione di più di duecentomila serbi durante l’Operazione tempesta compiuta dall’esercito croato nel 1995 per riconquistare la zona a maggioranza serba della Krajina.

La Corte dell’Aja aveva già stabilito che la Serbia non commise genocidio nei confronti dei croati durante la guerra nell’ex Jugoslavia. Reuters, Bbc

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