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Obama condanna l’omicidio dei tre studenti musulmani a Chapel Hill

L’uomo che ha ucciso i tre ragazzi è stato arrestato e accusato di omicidio di primo grado. Non è ancora chiaro se il movente è l’odio religioso o una lite tra vicini

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Sparatoria a Chapel Hill negli Stati Uniti, uccisi tre studenti musulmani

Tre studenti musulmani dell’università del North Carolina sono stati uccisi a colpi di pistola da un uomo armato nella città di Chapel Hill, nell’area di Summerwalk Circle, verso le 17 di martedì 10 febbraio (ora locale).

Craig Stephen Hicks, l’uomo che ha sparato, è stato arrestato e accusato di omicidio di primo grado. Nel suo profilo Facebook aveva pubblicato diversi messaggi critici nei confronti delle religioni.

Le vittime sono: Deah Shaddy Barakat, 23 anni, la moglie Yusor Mohammad, 21 anni, e sua sorella Razan Mohammad Abu-Salha, 19 anni.

La polizia non ha confermato il movente degli omicidi.

Secondo il Comitato arabo-americano antidiscriminazione, i tre studenti avevano organizzato diverse iniziative di raccolta fondi per i senzatetto e i profughi siriani.

Su Twitter è stato lanciato l’hashtag #MuslimLivesMatter (“le vite dei musulmani contano”) per esprimere solidarietà alle vittime e chiedere ai mezzi di informazione di occuparsi della vicenda. The New York Times, Reuters

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