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I vescovi del Burundi negano il sostengo alle elezioni e criticano il presidente

Secondo la chiesa cattolica, la candidatura di Pierre Nkurunziza a un terzo mandato va contro gli accordi di pace che nel 2005 misero fine alla guerra civile nel paese

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Rinviate di una settimana le elezioni legislative in Burundi, le proteste contro il presidente continuano

Sono state rinviate di una settimana le elezioni legislative previste per il 26 maggio in Burundi. Il presidente Pierre Nkurunziza ha ascoltato il parere della commissione elettorale e ha fissato la nuova data per il 5 giugno. Le elezioni presidenziali, quelle contestate dalla popolazione, al momento restano programmate per il 26 giugno.

A Bujumbura intanto continuano le proteste contro la decisione di Nkurunziza di candidarsi a un terzo mandato, con l’uccisione di un soldato da parte della polizia che ha aperto il fuoco sui manifestanti.

Inoltre, alcuni giornalisti denunciano che il governo non gli permette di entrare nei campi profughi di Kagunga, al confine con la Tanzania, per parlare con i burundesi fuggiti dalle violenze. Circa ottantamila persone sono state accolte al di là della frontiera, dove è scoppiata un’epidemia di colera per cui sono morte dodici persone.

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