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Cosa sappiamo finora dell’uomo ucciso di fronte a un commissariato a Parigi

La polizia francese nel 18° arrondissement, a Parigi, il 7 gennaio 2016. (Charles Platiau, Reuters/Contrasto)

A Parigi la polizia ha ucciso un uomo che stava cercando di entrare in un commissariato in rue de la Goutte d’or, nel 18° arrondissement. Ecco che cosa sappiamo finora della vicenda:

  • L’uomo aveva un coltello e indossava una finta cintura esplosiva, come ha confermato il ministero dell’interno francese. Si è avvicinato alla stazione di polizia poco prima di mezzogiorno e ha cercato di aggredire un agente.
  • L’aggressore, che non è ancora stato identificato, ha urlato “Allahu akbar” prima di essere colpito dagli agenti. La polizia ha sparato almeno cinque colpi, secondo alcuni testimoni citati da Le Monde.
  • Due scuole che si trovano nelle vicinanze, incluso un asilo nido, sono state chiuse per precauzione con i bambini all’interno. Tutto il quartiere, dove vive una numerosa comunità musulmana, è stato circondato dalle forze dell’ordine.
  • Il procuratore di Parigi ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio senza coinvolgere, almeno per il momento, la sezione antiterrorismo.
  • L’attacco è avvenuto esattamente a un anno di distanza da quello contro la redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, che ha causato 12 morti. Oggi nella capitale francese si è svolta una cerimonia per commemorare le vittime, con la partecipazione del presidente François Hollande e di altri rappresentanti delle istituzioni.
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