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Le amministrative 2016

Domenica 19 giugno si è votato in 126 comuni per i ballottaggi delle elezioni amministrative italiane. Il primo turno si è svolto il 5 giugno. 

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A Roma il Movimento 5 stelle è il primo partito

La candidata del Movimento 5 stelle Virginia Raggi commenta i risultati del primo turno delle elezioni amministrative a Roma, il 6 giugno. (Filippo Monteforte, Afp)

Il successo del Movimento 5 stelle. Il Movimento 5 stelle ha registrato un risultato positivo al primo turno delle amministrative a Roma, diventando il primo partito. Nello scrutinio di 2.428 sezioni su 2.600, il Movimento 5 stelle ha ottenuto il 35,6 per cento dei voti, un risultato migliore rispetto alle comunali del 2013, quando aveva registrato il 12,8 per cento. Le preferenze per l’M5s sono triplicate. Alle elezioni europee del 2014, aveva ottenuto il 24,9 per cento.

Il crollo del Pd. Il Partito democratico è crollato: alle elezioni di domenica ha preso il 17,2 per cento contro il 26,2 per cento delle comunali del 2013 e il 43 per cento delle europee. Ha influito sul risultato l’inchiesta Mafia capitale, che ha coinvolto alcuni politici romani legati al Pd all’epoca dei fatto e il commissariamento della città, in seguito alle dimissioni del sindaco Ignazio Marino, che è stato sfiduciato dal suo partito.

Forza Italia perde consensi, Fratelli d’Italia li guadagna. Crollo per Forza Italia al 4,2 per cento contro il 13,4 per cento delle europee del 2014. Fratelli d’Italia arriva al 12,3 per cento, raddoppiando i consensi delle comunali del 2013 (5,93 per cento) e delle elezioni europee (5,32 per cento).

Affluenza superiore al 2013. A Roma è andato a votare il 58 per cento degli elettori: alle scorse elezioni amministrative (2013) era andato il 55 per cento. Il dato è in linea con quello nazionale (62,1 per cento).

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