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La Lufthansa sapeva che Andreas Lubitz soffriva di depressione

La polizia ha avviato un’indagine su Andreas Lubitz, il copilota dell’aereo Airbus A320 precipitato sulle Alpi francesi il 24 marzo con 150 persone a bordo

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Per il capo della Lufthansa ci vorrà tempo per comprendere le cause del disastro aereo

Carsten Spohr (a destra) e Thomas Winkelmann durante la conferenza stampa vicino al memoriale nel villaggio di Le Vernet, in Francia.

L’amministratore delegato della Lufthansa, Carsten Spohr, e il direttore generale di Germanwings, Thomas Winkelmann, hanno tenuto una conferenza stampa accanto al memoriale delle vittime del disastro aereo del 24 marzo nelle Alpi francesi. Winkelmann ha depositato una corona di fiori sul memoriale delle vittime eretto nel piccolo villaggio di Le Vernet. “Stiamo venendo a conoscenza giorno per giorno delle cause dell’incidente”, ha detto Spohr, che ha precisato che ci vorrà molto tempo per capire “come è potuto succedere”.

Spohr si è rifiutato di rispondere alle domande dei giornalisti su quali fossero le informazioni in possesso della Lufthansa a proposito delle condizioni mentali di Andreas Lubitz, il pilota sospettato di aver fatto precipitare l’aereo. I due dirigenti hanno confermato il loro sostegno alle autorità locali per trasformare la zona del disastro in un luogo di commemorazione, una volta che le indagini saranno concluse. Spohr ha anche precisato che la compagnia aerea continuerà a fornire assistenza alle famiglie delle vittime finché sarà necessario. Reuters

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