Compiti a casa: nell’articolo pubblicato su tinyurl.com/RobOnAstrology espongo le mie idee sull’astrologia.
Nella poesia Aspettando i barbari Konstantinos Kavafis immaginava l’imminente arrivo di un imprevedibile agente del caos. “Oggi arrivano i barbari”, scriveva. Tutti in città sono a disagio. La vita quotidiana è stravolta. I volti sono preoccupati. Cosa succederà? Ma la poesia ha un finale a sorpresa. “È notte, e i barbari non sono arrivati. Alcune persone venute dalla frontiera dicono che i barbari non ci sono più”. Ti propongo questa scena come metafora della tua vita in questo momento, Toro. Forse quella che percepisci come una minaccia non lo è veramente. Quindi ti faccio una domanda, presa dalle ultime righe della poesia: “E ora senza i barbari cosa ne sarà di noi?”.
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati