Americani, giapponesi, inglesi e tedeschi rispondono per la prima volta a un sondaggio incrociato.
Americani, giapponesi, inglesi e tedeschi rispondono a un sondaggio incrociato mai realizzato prima d’ora. Asahi Shimbun, The Guardian, The New York Times e Der Spiegel registrano i tanti timori e le poche speranze del dopo Guerra fredda.
Il comportamento dell’opinione pubblica: “Infrazioni lievi possono suscitare l’ira popolare, mentre violazioni che colpiscono il cuore del governo costituzionale riescono a far infuriare solo i cronisti e gli insegnanti di educazione civica”.
Il settimanale sudafricano Weekly Mail & Guardian aggiorna la guida alla sopravvivenza per i corrispondenti da Sarajevo.
Il partito di Major è di fronte a scelte obbligate che però vanno contro la sua base elettorale.
Le ragioni della protesta che ha fermato il governo francese.
Che fare con la Corea del Nord e con tutti quei paesi non amici che hanno l’arma atomica? “Il primo compito di un’accorta strategia per la sicurezza dev’essere quello di tenere lontana l’America dal fuoco nucleare incrociato”.
Burrascosi colloqui bilaterali su commercio e difesa. Fra i due paesi si è aperta una nuova era di “amicizia piuttosto che di amore”.
Seguire la politica occidentale di contrapposizione al mondo musulmano va contro la storia e gli interessi di Mosca.
Dopo la caduta dei regimi comunisti le condizioni dei nomadi dell’Europa orientale stanno peggiorando.
L’ente radiotelevisivo al centro dello scontro politico tra il presidente Rafsanjani e la Guida della Rivoluzione, Khamenei.
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