06 giugno 2015 16:17

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Nel dibattito sul crescente numero di profughi in arrivo in Europa attraverso il Mediterraneo e di fronte a timori di presunte invasioni, è stato più volte evocato l’esempio del Libano, il più piccolo dei paesi confinanti con la Siria, che ospita due milioni di rifugiati in fuga della guerra.

Il webdocumentario di Al Jazeera Life on hold racconta la vita quotidiana dei profughi in Libano, paese che non sottoscrive la convenzione dell’Onu sui rifugiati, e diversamente da Giordania, Turchia e Iraq non ha allestito campi ufficiali. I siriani sono alla ricerca di riparo, lavoro, cibo e assistenza, e potrebbero mettere in crisi il fragile equilibrio di un paese uscito da poco dalla sua guerra civile.

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