11 settembre 2015 18:36

Un gruppo di scrittori, artisti e politici italiani, la settimana scorsa, ha lanciato sul web la proposta di una Marcia delle donne e degli uomini scalzi a sostegno dei migranti. Hanno aderito all’appello centinaia di associazioni e persone, pronte a scendere in piazza a piedi nudi in diverse città italiane per manifestare contro le politiche migratorie europee e globali, scegliendo di percorrere il cammino verso la civiltà. L’iniziativa ruota intorno a quattro proposte politiche dirette alla comunità internazionale: corridoi umanitari sicuri per le vittime di guerra, catastrofi e dittature; accoglienza degna e rispettosa per tutti; chiusura dei luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti; creazione di un sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino.

Moltissime le adesioni sul sito dedicato all’iniziativa, tra cui anche diverse personalità del mondo della cultura e dello spettacolo come Lucia Annunziata, Elio Germano, Valerio Mastrandrea, Gad Lerner, Roberto Saviano, Ascanio Celestini, Frankie Hi Nrg, Fiorella Mannoia, Jasmine Trinca e Toni Servillo. Tra i firmatari anche alcuni politici, come Cecile Kyenge, Arturo Scotto, Nichi Vendola, Corradino Mineo, Stefano Fassina e Pippo Civati; ed esponenti delle associazioni sindacali, tra cui Susanna Camusso e Anna Maria Furlan.

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La marcia principale, il cui evento ufficiale su Facebook conta circa 4mila e 700 partecipanti, è in corso a Venezia proprio in concomitanza con le battute finali della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica. Alle 18.30 alcuni rappresentanti arriveranno proprio sul red carpet, spostando i riflettori dal cinema alla crisi dei rifugiati. Le prime manifestazioni si sono svolte ieri a Palermo, Bari e Marsala, oggi saranno coinvolte decine di altre città, ecco i principali appuntamenti:

Roma, ore 17, partenza dal centro Baobab (via Cupa, 5).
Il coordinamento dei volontari e delle volontarie che da mesi forniscono accoglienza e assistenza ai migranti e alle migranti in transito nella Capitale ha organizzato un corteo pacifico verso la stazione Tiburtina, luogo effettivo e simbolico del viaggio del migrante. Al termine della marcia sono previsti festeggiamenti al Baobab in occasione del capodanno etiope.

Milano, ore 21, partenza dalla Stazione di Porta Genova.
Il corteo a piedi nudi partirà dalla stazione di Porta Genova e si concluderà alla Darsena.

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Napoli, ore 17, partenza da piazza Plebiscito.
Rigorosamente scalzi e muniti di un fiore per marciare fino a Castel dell’Ovo dove i fiori saranno lanciati in mare in ricordo di tutte le donne, gli uomini e i bambini che in questi anni sono morti nel tentativo di fuggire da guerre, fame e discriminazioni.

Firenze, ore 18, partenza da piazza Santa Maria Novella.
Il corteo si concluderà a piazza San Giovanni. Davanti al Battistero si terrà un flash mob organizzato dal comitato “Basta morti nel Mediterraneo” che riempirà la piazza di scarpe, come simbolo di chi ha perso la vita cercando rifugio in un paese straniero.

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