I soccorritori hanno avviato le operazioni per recuperare la fusoliera del volo AirAsia QZ8501, precipitato nel mare di Java il 28 dicembre con 162 persone a bordo. Il primo tentativo di sollevare la fusoliera è fallito a causa di un problema con i cavi, ma le squadre di soccorso ci stanno riprovando.

L’aereo della compagnia malese era decollato da Surabaya, in Indonesia, ed era diretto a Singapore. Finora sono stati recuperati 69 corpi. Il rapporto preliminare sulla causa dell’incidente dovrebbe essere pubblicato la settimana prossima, ma per i risultati definitivi della indagini ci vorranno diversi mesi. Bbc

Secondo le autorità indonesiane incaricate di indagare sull’incidente del volo QZ8501, prima di cadere l’aereo aveva raggiunto la quota troppo velocemente, salendo a 1.828 chilometri al minuto. “Una velocità troppo alta persino per un caccia”, secondo un rappresentante della commissione parlamentare. Bbc

Secondo le autorità indonesiane l’incidente che ha coinvolto il volo AirAsia, precipitato nel mar di Java il 28 dicembre 2014 con 162 passeggeri a bordo, non è stato provocato dai terroristi.

La squadra di dieci investigatori del comitato per la sicurezza dei trasporti nazionali non ha trovato traccia di “minacce” nella registrazione dell’ultima conversazione del pilota con la torre di controllo. Reuters

Alcune immagini diffuse dal governo indonesiano mostrano la fusoliera dell’aereo della compagnia malese AirAsia, precipitato il 28 dicembre nel mar di Java, in Indonesia. Il ministro della difesa indonesiano, Ng Eng Hen, ha postato sulla sua pagina Facebook le foto scattate da un robot sottomarino. Bbc

La marina militare di Singapore ha annunciato di aver trovato la fusoliera dell’aereo AirAsia scomparso il 28 dicembre nel mar di Java. Afp

La squadra di ricerca del volo AirAsia scomparso nel mar di Java il 28 dicembre ha trovato la scatola nera dell’aereo. Lo ha confermato il governo indonesiano. Afp

La squadra di ricerca del volo QZ8501 ha portato in superficie questa mattina la coda dell’aereo scomparso il 28 dicembre nel mar di Java, con a bordo 162 passeggeri. Era stata ritrovata il 7 gennaio. Nella coda di solito sono posizionate le scatole nere dell’aereo, il cui ritrovamento potrebbe fornire informazioni più dettagliate sulla dinamica dell’incidente. Afp

È stata ritrovata la coda dell’aereo QZ8501 della AirAsia precipitato nel mare di Java con 162 persone a bordo il 28 dicembre. Nella coda di solito si trova la scatola nera dell’aereo che potrebbe aiutare gli inquirenti a ricostruire le cause e la dinamica dell’incidente. Leggi

Le autorità indonesiane hanno annunciato la sospensione del personale dello scalo di Surabaya coinvolto nel volo AirAsia QZ8501. Lo ha ordinato il ministro dei trasporti indonesiano nell’ambito delle indagini sull’incidente. La rotta seguita dall’aereo precipitato il 28 dicembre è stata bloccata e saranno presi provvvedimenti contro le compagnie aeree che infrangono i permessi di volo. Afp

I soccorritori che stanno cercando i dispersi del volo AirAsia, precipitato il 28 dicembre, hanno trovato altri quattro cadaveri nelle acque indonesiane del mare di Giava. Sale a 34 il numero dei corpi ritrovati. Bbc

Le condizioni meteo sono state la “causa scatenante” dell’incidente sul volo AirAsia QZ8501, precipitato al largo dell’isola di Java il 28 dicembre con 162 persone a bordo. A causare il danno al motore, in particolare, sarebbe stato il gelo. Lo sostiene l’agenzia meteorologica indonesiana.

I soccorritori nel frattempo hanno trovato una quinta parte dell’aereo in fondo al mare di Java. Finora non è stato trovato alcun sopravvissuto. The Telegraph, Afp

L’aereo dell’AirAsia precipitato il 28 dicembre stava seguendo un programma di volo non autorizzato. Lo ha dichiarato il ministro dei trasporti indonesiano, aggiungendo che ora le autorità hanno congelato il permesso della compagnia aerea per l’intera tratta.

La rotta sarà bloccata finché non verranno completate le indagini, ha spiegato il ministero. A bordo del volo QZ8501 c’erano 162 passeggeri. Afp

Quattro “grandi parti” dell’aereo AirAsia, scomparso dai radar il 28 dicembre con 162 persone a bordo, sono state ritrovate nel mare di Java, in Indonesia. Lo hanno confermato i soccorritori. Finora sono stati recuperati trenta corpi. Afp

Sono stati recuperati trenta corpi delle vittime dell’incidente sul volo AirAsia. Lo confermano le autorità indonesiane. Ap

Salgono a 16 i corpi recuperati nella ricerca del volo AirAsia QZ8510 nel mare di Java, in Indonesia. Lo ha annunciato la squadra di ricerca e salvataggio dell’aereo, scomparso dai radar domenica 28 dicembre, un’ora dopo il decollo.

Tecnici francesi specializzati nelle indagini di incidenti aerei sono arrivati sul posto per cominciare la ricerca subacquea della scatola nera, con l’aiuto di un sistema per rilevare segnali sonori sottomarini. Il ritrovamento potrebbe aiutare a ricostruire le dinamiche dell’incidente, che per ora rimangono ignote. Bbc

Un ufficiale responsabile delle operazioni di ricerca e salvataggio del volo AirAsia QZ8501 ha smentito il ritrovamento di un corpo con indosso un giubbotto di salvataggio. Reuters