Prima di cominciare la sua carriera d’inventore, Richard Buckminster Fuller fu ammesso all’università di Harvard, negli Stati Uniti, e sembrava destinato a un futuro luminoso. Purtroppo, però, fu espulso perché pensava più alle feste che allo studio. Così cominciò a fare lavori saltuari, le sue risorse si assottigliarono e cadde in depressione. Ma a 32 anni ebbe un’esperienza mistica: s’immaginò immerso in un globo di luce bianca sospeso nell’aria, mentre una voce gli diceva che “apparteneva all’universo” e che avrebbe realizzato il suo scopo nella vita se si fosse impegnato “a beneficio degli altri”. Vorresti vivere qualcosa di simile, Cancerino? Se lo vuoi e lo chiedi, potrai averlo.