I conservatori di David Cameron hanno vinto le elezioni nel Regno Unito

Il partito del primo ministro uscente ha la maggioranza per governare da solo. Si sono dimessi il laburista Miliband, Nigel Farage, leader dell’Ukip, e il liberaldemocratico Nick Clegg. Ottimo risultato degli indipendenti scozzesi

La fine del Regno Unito comincerà nel 2016

Prima un referendum sull’adesione all’Unione europea, poi il voto sull’indipendenza della Scozia, poi la vittoria dell’Ukip: nel 2023 il Regno Unito sarà molto diverso da oggi. È solo un incubo? Leggi

Nigel Farage ritira le sue dimissioni

Il leader dell’Ukip Nigel Farage ha ritirato le sue dimissioni, annunciate la settimana scorsa dopo i risultati delle elezioni generali nel Regno Unito. L’Ukip ha ottenuto un solo seggio al parlamento britannico e Nigel Farage non è riuscito ad ottenere la maggioranza nel collegio nel quale era candidato, Thanet South, dove ha preso solo il 32 per cento delle preferenze.

“Farage ha ritirato la sua candidatura e resterà il leader dell’Ukip”, ha dichiarato il presidente del partito, Steve Crowther, che ha respinto all’unanimità le dimissioni del leader.

Ed Miliband, il leader dei laburisti, si è dimesso. Reuters

Ed Miliband, il leader dei laburisti britannici, si è dimesso. Reuters

Nick Clegg, leader del partito liberaldemocratico, si è dimesso.The Guardian

Nick Clegg, leader del partito liberaldemocratico, si è dimesso.The Guardian

Nigel Farage, il leader dell’Ukip, si è dimesso dopo non essere stato eletto alla camera dei comuni nel seggio in cui era candidato nelle elezioni politiche britanniche. Reuters

Nigel Farage si è dimesso. Il leader dell’Ukip non è stato eletto alla camera dei comuni nel seggio in cui era candidato nelle elezioni politiche britanniche. Reuters

Nigel Farage, leader dell’Ukip, non ottiene il seggio nel parlamento britannico. Bbc

Nigel Farage, leader dell’Ukip, non ottiene il seggio nel parlamento britannico. Bbc

Ed Miliband, il leader dei laburisti britannici, sta per dimettersi, scrive il Guardian.

Ed Miliband, il leader dei laburisti britannici, sta per dimettersi, scrive il Guardian.

Cameron incontrerà la regina in mattinata

Il primo ministro uscente britannico David Cameron sarà ricevuto dalla regina Elisabetta II a Buckingham Palace alle 12.30 ora locale (le 13.30 in Italia) per formalizzare la rielezione e ricevere il mandato per il nuovo governo. Le ultime proiezioni attribuiscono ai conservatori di Cameron una maggioranza assoluta di 328-329 seggi sui 650 della camera dei comuni.

Sulla scia della vittoria tory, la borsa di Londra ha aperto in deciso rialzo: il Ftse 100 ha aperto in aumento dell’1,19 per cento per poi accelerare subito a +2 per cento.

Le previsioni di Bbc, con oltre la metà dei voti già scrutinati, attribuisce ai conservatori britannici la maggioranza assoluta in parlamento con 329 seggi. I laburisti si fermano a 233, i liberaldemocratici 8, lo Scottish national party 56 e l’Ukip 2.

Le proiezioni di Bbc, con oltre la metà dei voti già scrutinati, attribuiscono ai conservatori britannici la maggioranza assoluta in parlamento con 329 seggi. I laburisti si fermano a 233, i liberaldemocratici a 8, lo Scottish national party a 56 e l’Ukip a 2.

Vincitori e sconfitti
Il muro di Cameron
Hanno vinto i conservatori

Le nuove proiezioni confermano l’inaspettata vittoria dei conservatori di David Cameron alle elezioni britanniche. Il risultato previsto penalizza fortemente i laburisti e i liberal-democratici e lascia la Scozia sotto il controllo quasi assoluto del Partito nazionale scozzese (Snp) di Nicola Sturgeon. Ecco le proiezioni elaborate da Bbc, Sky e Itv:

Secondo questa previsione, i conservatori sarebbero a un punto dalla maggioranza assoluta di 326 seggi sui 650 della camera dei comuni. Il leader dei laburisti, Ed Miliband, ha riconosciuto che è stata una notte difficile e deludente per il suo partito.

David Cameron ha lanciato un messaggio di unità nella previsione di un altro mandato da primo ministro.

La prima pagina del Guardian di oggi:

La sorpresa degli exit poll britannici

Il direttore del Financial Times, Lionel Barber, scrive su Twitter che l’unico modo per spiegare questi exit poll sorprendenti è la decisione di tanti elettori incerti di votare per il leader conservatore David Cameron.

Paddy Ashdown, ex leader liberaldemocratico, ha detto a Itv News che se gli exit poll sono giusti, si mangerà il cappello in pubblico.

“Ancora cinque maledetti anni?” 

La prima pagina di venerdì del Daily Mirror, tabloid britannico vicino ai laburisti.

La leader scozzese invita alla cautela

Nicola Sturgeon, premier della Scozia e leader del Partito nazionale scozzese (Snp), invita a prendere con grande cautela i primi exit poll, che danno al suo partito 58 seggi su 59, un risultato che lei stessa definisce “improbabile”.

Il nuovo parlamento britannico, secondo i primi exit poll 

La Bbc ha diffuso una stima della distribuzione dei seggi in base ai primi exit poll.

I conservatori in vantaggio nei primi exit poll delle elezioni britanniche. Reuters

I conservatori in vantaggio nei primi exit poll delle elezioni britanniche. Reuters

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