14 ottobre 2015 12:03

Gli osservatori dell’Unione europea hanno dichiarato che le elezioni dell’11 ottobre in Guinea si sono svolte con regolarità e che le frodi segnalate dal partito di opposizione guidato da Cellou Dalein Diallo non modificheranno l’esito del voto. Secondo i risultati preliminari il presidente uscente Alpha Condé è in vantaggio. L’opposizione lo accusa di avere commesso brogli per ottenere un secondo mandato e chiede di tornare alle urne.

Ieri nella periferia della capitale Conakry decine di manifestanti, sostenitori del partito di opposizione, sono scesi in strada scontrandosi con la polizia che è intervenuta con i gas lacrimogeni.

Alle elezioni erano stati chiamati a votare sei milioni di elettori che potevano scegliere tra sette candidati tra cui il presidente uscente Alpha Condé e il leader dell’opposizione Cellou Dalein Diallo.

Le forze di sicurezza pattugliano una strada durante la protesta dei sostenitori di Cellou Dalein Diallo nella periferia di Conakry, il 13 ottobre. (Luc Gnago, Reuters/Contrasto)
Alcune pietre usate dai manifestanti durante la protesta nella periferia di Conakry, il 13 ottobre. (Luc Gnago, Reuters/Contrasto)

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