18 dicembre 2012 16:00

La celiachia è influenzata dalla stagione in cui si nasce?

Alcuni sospettano che i nati in primavera e in estate siano più soggetti alla celiachia, che è scatenata dal glutine presente nel grano, nell’orzo e nella segale. In genere si cominciano a mangiare cibi ricchi di glutine intorno ai sei mesi, per cui chi nasce in estate viene esposto al glutine in inverno, quando il raffreddore e l’influenza sono più diffusi.

È possibile che ci sia un rapporto tra l’esposizione alle infezioni virali e la reazione autoimmune al glutine? Non è ancora certo, ma tre studi sembrano confermare l’ipotesi stagionale. Nel più recente, pubblicato sul Journal of Pediatrics, sono stati esaminati quasi duemila celiaci. I ricercatori del Massachusetts general hospital for children hanno visto che la maggior parte dei pazienti era nata in primavera.

Un altro studio compiuto in Svezia su 2.151 bambini celiaci ha ottenuto gli stessi risultati. Tra l’altro non sarebbe il primo disturbo autoimmune in cui si sospetta un coinvolgimento virale. Sempre più studi indicano che nei soggetti geneticamente predisposti il diabete di tipo 1 possa essere scatenato anche dalle infezioni virali.

Conclusioni La stagione di nascita può influenzare l’insorgenza della celiachia, ma servono più studi.

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