Secondo le cosmologhe femministe Monica Sjöö e Barbara Mor, “per gli antichi la notte non era solo assenza di luce e oscurità negativa, ma una potente fonte di energia e ispirazione. Di notte il cosmo si rivela in tutta la sua vastità, la Terra è pronta per la germogliazione, e la sinuosa corrente magnetica si agita nelle acque sotterranee”. Porto questi pensieri alla tua attenzione, compagno Cancerino, perché siamo nella stagione in cui i giorni si accorciano e le notti si allungano, e in cui probabilmente saremo più creativi. Noi Granchi prosperiamo nell’oscurità. Ci rigeneriamo e siamo visitati da intuizioni su ciò che Sjöö e Mor chiamano “la grande danza cosmica: il movimento dei corpi celesti, il ritmo delle maree, la circolazione del sangue e della linfa negli animali e nelle piante”.