È giusto anche interrogarsi sui piani di prevenzione e di sicurezza adottati dalle istituzioni scolastiche. Le scuole sono preparate a situazioni simili? Ma, in fondo, ci… Leggi
Il 10 giugno un attacco, presumibilmente compiuto da un ex alunno, ha causato diversi morti in un istituto scolastico a Graz, in Austria. Secondo la sindaca Elke Kahr, il bilancio è di almeno dieci morti. Leggi
Un uomo alla guida di un Suv si è lanciato a 100 chilometri all’ora contro la folla nel centro di Graz, in Austria, intorno alle 12.30. Sono rimaste uccise tre persone: un uomo, una donna e un bambino di 7 anni. Secondo i media locali, i feriti sarebbero 34 tra i quali dieci in modo grave.
La tv austriaca Orf ha riferito che il conducente è stato arrestato. Si tratterebbe di un austriaco di origine bosniaca, di 26 anni, con presunti problemi psichici. Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe “volontariamente” guidato il mezzo contro i passanti ed era “armato di un coltello”, con cui ha minacciato gli agenti che sono poi riusciti a bloccarlo. Gli inquirenti hanno escluso la matrice terroristica e il movente del fanatismo.
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