Porto Torres

Porto Torres aspetta la bonifica e una vera alternativa al petrolchimico

La campagna sarda è verde intenso dopo le piogge autunnali, il mare blu, i belati di un gregge di pecore e all’orizzonte l’isola dell’Asinara, zona naturale protetta. E quella tuta bianca con maschera antigas. Sta prelevando campioni d’acqua di falda da un pozzo, spiega: “Ma voi qui non potete stare”. In effetti siamo in una zona interdetta, sotto le tubature di un oleodotto e a poca distanza dalla discarica chiamata Minciaredda, uno dei punti più contaminati del sito industriale di Porto Torres, Sardegna nordoccidentale. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.