03 giugno 2015 09:41
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Anche Sepp Blatter è indagato negli Stati Uniti per corruzione. Lo rivelano il New York Times ed Abc News, citando alcuni investigatori che partecipano all’inchiesta sulla Fifa all’indomani delle dimissioni del presidente della federazione calcistica internazionale. Blatter, che era stato rieletto per un quinto mandato il 29 maggio a Zurigo, ha sostenuto di aver fatto un passo indietro per “amore della Fifa”, rendendosi conto che il suo mandato non era condiviso. Ma il vero motivo per cui il dirigente sportivo svizzero ha rassegnato le dimissioni sarebbe invece l’inchiesta statunitense nei suoi confronti.

Blatter aveva “cercato per giorni di prendere le distanze dallo scandalo” ha scritto il New York Times, ma le autorità “sperano di ottenere la cooperazione di alcuni dei dirigenti della Fifa incriminati” per corruzione per stringere il cerchio intorno a lui. Nel giorno delle dimissioni, lo stesso quotidiano statunitense aveva rivelato che l’alto dirigente coinvolto nel pagamento di una presunta tangente da 10 milioni di dollari da parte del Sudafrica, finora rimasto anonimo, è Jérôme Valcke, segretario generale della federazione e braccio destro del presidente.

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