Domenica 5 giugno si è svolto il primo turno delle elezioni amministrative in 1.363 comuni. Si è votato per rinnovare l’amministrazione comunale anche nelle città più grandi come Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino, Cagliari. Secondo i risultati quasi definitivi, in tutte le principali città si andrà al ballottaggio il 19 giugno. L’unico caso in cui non si andrà al secondo turno è Cagliari, in cui il sindaco uscente Massimo Zedda potrebbe essere confermato al primo turno. In generale il Partito democratico, che governa nel paese, non ha ottenuto buoni risultati, mentre è avanzato il Movimento 5 stelle, che ha ottenuto un buon risultato a Roma e a Torino. Nel centrodestra è emerso il partito Fratelli d’Italia alleato con la Lega nord, che ha avuto risultati migliori di Forza Italia. L’affluenza, su base nazionale, è stata del 62,1 per cento, leggermente inferiore a quella della volta precedente in cui era andato a votare il 67,4 per cento degli elettori (si votava in due giorni, ndr).

Bologna. Il sindaco uscente Virginio Merola (39,7 per cento) andrà al ballottaggio con la candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni che ha ottenuto il 22,2 per cento.

Cagliari. Il sindaco uscente Massimo Zedda, appoggiato da una coalizione di centrosinistra, ha ottenuto il 51,4 per cento, mentre il suo sfidante Piergiorgio Massidda si è fermato al 31,9 per cento.

Latina. Il candidato di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini è in testa con il 24,9 per cento e sfiderà al ballottaggio il candidato indipendente Damiano Coletta con il 21,1 per cento. Il candidato del Partito democratico, Enrico Forte, non arriva al secondo turno e si ferma al 19 per cento.

Milano. Il candidato del Partito democratico Beppe Sala con il 41,5 per cento, in vantaggio di misura rispetto al candidato del centrodestra Stefano Parisi con il 40,9 per cento.

Napoli. L’attuale sindaco Luigi de Magistris, appoggiato da una lista civica sostenuta anche da Sel-Si e Possibile, è in testa con il 40 per cento. Andrà al ballottaggio con il candidato del centrodestra, Gianni Lettieri, già a capo dell’opposizione nel consiglio comunale.

Novara. Il candidato di Lega nord e Fratelli d’Italia Alessandro Canelli è in testa con il 33,1 per cento e andrà al ballottaggio con il candidato del Partito democratico, Andrea Ballarè, al 28,6 per cento.

Ravenna. In testa Michele De Pascale, del centrosinistra, con il 46,5 per cento. Andrà al ballottaggio con Massimiliano Alberghini del centrodestra con il 27,9 per cento.

Rimini. Il candidato del centrosinistra, Andrea Gnassi, vince al primo turno con il 57 per cento, mentre Marzio Pecci del centrodestra si ferma al 24,9 per cento.

Roma. La candidata cinquestelle Virginia Raggi ha preso il 35,6 per cento, Roberto Giachetti del Partito democratico è arrivato al ballottaggio (24,6 per cento) per pochi punti di vantaggio sulla candidata di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni (ferma al 20 per cento).

Salerno. Lo spoglio è ancora indietro.Secondo i primi risultati (6 sezioni su 152), l’attuale primo cittadino, Vincenzo Napoli, subentrato a Vincenzo De Luca eletto presidente della regione Campania, potrebbe essere rieletto al primo turno.

Torino. Il sindaco uscente del Partito democratico Piero Fassino andrà al ballottaggio con il 41,7 la candidata del Movimento 5 stelle Chiara Appendino al 30,9 per cento.

Trieste. Lo scrutinio è cominciato in mattinata in tutti i comuni del Friuli Venezia Giulia. Secondo i primi risultati, il candidato del centrodestra, Roberto Dipiazza, è in vantaggio con il 43,8 per cento rispetto a quello del centrosinistra Roberto Cosolini al 26,9 per cento.