Un nuovo rapporto pubblicato dalle Nazioni Unite il 22 dicembre sostiene che ci siano “prove sostanziali dell’intervento diretto delle forze armate ruandesi nel territorio della Repubblica Democratica del Congo, sia per dare sostegno ai ribelli del movimento M23 sia per condurre operazioni contro la milizia delle Forze democratiche per la liberazione del Ruanda”, che si oppone al governo di Kigali. Nel suo messaggio di fine anno, scrive Jeune Afrique, il presidente ruandese Paul Kagame ha detto che la situazione nell’est della Rdc è “la peggiore di sempre”, attribuendo tutta la responsabilità alle autorità di Kinshasa. Kigali nega di sostenere i ribelli dell’M23.

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Questo articolo è uscito sul numero 1493 di Internazionale, a pagina 23. Compra questo numero | Abbonati