In Venezuela si aggrava la crisi economica, sociale e istituzionale. Il 9 giugno, a Caracas, alcuni sostenitori del governo chavista di Nicolás Maduro hanno aggredito i militanti dell’opposizione. I politici stavano entrando nella sede della commissione elettorale per sollecitare il referendum di revoca del mandato presidenziale.

La polizia ha usato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Durante gli scontri il deputato Julio Borges della coalizione d’opposizione Mesa de la unidad democrática (Mud, centrodestra) è stato ferito. Lo stesso giorno sono scesi in piazza anche centinaia di studenti. Secondo Maduro queste proteste violente sono una manovra della destra per destabilizzare il governo. Il video dell’Afp.

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