04 aprile 2017 10:30

“Noi stranieri di prima generazione dobbiamo essere in prima linea: è per questo che accolgo in casa mia i ragazzi appena arrivati”, dice Alioune Djouf, emigrato dal Senegal in Italia trent’anni fa.

Djouf vive a Cervasca, in provincia di Cuneo, e partecipa al progetto Rifugio diffuso gestito dall’Ufficio pastorale migranti di Torino. Ha accolto in casa due ghanesi e un maliano con permesso di soggiorno umanitario perché ritiene che il percorso d’integrazione e orientamento al territorio dei nuovi migranti sia più efficace se svolto con l’aiuto di chi, come lui, condivide la cultura dei paesi di provenienza.

Passaggi. Quando gli stranieri fanno integrazione è una serie di sei reportage sugli stranieri che lavorano nel campo dell’educazione e dell’integrazione dei migranti appena arrivati in Italia. È stata realizzata da Simona Carnino e Carolina Lucchesini con il finanziamento della regione Piemonte, in collaborazione con il Coordinamento comuni per la pace della provincia di Torino e la cooperativa Cisv solidarietà.