04 aprile 2018 10:36

“Qandeel Baloch si è ribellata alle regole che gli anziani e i religiosi cercano di imporre ai giovani pachistani. È diventata la voce di tutte le donne che vogliono controllare la loro sessualità”, dice l’attivista Nighat Dad.

Fouzia Azeem, in arte Qandeel Baloch, è nata nel 1990 in una famiglia povera di un villaggio del Pakistan. Quando ha cominciato a pubblicare sui social network video dai toni provocatori è diventata una celebrità. In breve tempo ha raggiunto oltre mezzo milione di fan su Facebook e nel 2013 ha esordito nel mondo dello spettacolo.

Qandeel ha messo a nudo il maschilismo nella società pachistana, sfidando la morale borghese e religiosa. Per questo ha cominciato a ricevere minacce e insulti, e nel 2016 è stata uccisa dal fratello, che ha dichiarato di averlo fatto per difendere l’onore della famiglia.

Il video del Guardian.