Sommario

Le guerre infinite dell’America

Andrew Sullivan, Elizabeth Rubin, Noam Chomsky, Anatol Lieven, Tariq Ramadan, David Rieff

897 (13/19 maggio 2011)
897 (13/19 maggio 2011)

Economia

Nuovi aiuti in vista per la Grecia

I finanziamenti ricevuti da Atene un anno fa non sono bastati per risanare il suo bilancio. Bruxelles e il Fondo monetario stanno studiando altre misure di salvataggio

Visti dagli altri

L’illusione di Letizia Moratti

Il sindaco di Milano vuole trasformare la città in un centro finanziario mondiale. Un progetto molto contestato, con cui spera di conquistare consensi in vista delle elezioni

Asia e Pacifico

Il futuro incerto di Bangkok

A un anno dagli scontri tra rossi e gialli, il premier ha indetto nuove elezioni. L’esercito cercherà d’impedire la vittoria dell’opposizione guidata a distanza da Thaksin Shinawatra

Kosovo

I fantasmi del Kosovo

Vendette, omicidi, traffico di organi e di esseri umani. A dodici anni dalla fine della guerra contro la Serbia, i kosovari cominciano a fare i conti con gli aspetti nascosti e meno gloriosi della lotta per l’indipendenza

Viaggi

Nella tana dell’orso

Tre giorni tra laghi e boschi della regione di Kuhmo, in Finlandia. Gite in canoa, passeggiate e appostamenti per vedere gli orsi

Africa e Medio Oriente

Teheran rischia di perdere il suo migliore amico

Il regime iraniano finora ha preferito rimanere in silenzio sulla rivolta siriana. Le sue ambizioni regionali dipendono dalle buone relazioni con Damasco

Con gli occhi dei piccoli

Graham Greene, Tutti i racconti Leggi

Lo stato delle immagini

Di Osama resteranno solo quelle immagini che negli ultimi anni ha voluto diffondere lui stesso. Leggi

In copertina

L’America senza Bin Laden

L’uccisione del leader di Al Qaeda poteva aprire la strada al ritiro definitivo dall’Afghanistan. Ma Washington ha scelto la direzione opposta. Confermando la sua fedeltà alla guerra

Israele

La coscienza di Israele

È il quotidiano su cui scrivono Amira Hass e Gideon Levy. Spesso critico con il governo, Ha’aretz è la più importante voce di sinistra in un pae­se che negli ultimi dieci anni si è spostato a destra. Il reportage del direttore del New Yorker

Scienza

La formula che spiega le città

I grandi centri urbani seguono leggi matematiche, che permettono di prevederne lo sviluppo. Il fisico Geoffrey West ha cercato di scoprirle partendo da quelle che regolano l’esistenza degli esseri viventi.

La speranza inconfessabile

Davanti a una platea ammutolita, alcuni agenti sono intervenuti per allontanare i due giovani. Leggi

Come valutare le università

Dai due lati dell’Atlantico si riaccende la discussione sulla valutazione delle università. Leggi

Venezuela

Il nostro paese dei sogni

Hugo Chávez è al potere da più di dieci anni. Per alcuni è un salvatore, per altri solo un dittatore. Sei venezuelani raccontano a una giornalista colombiana che ne pensano del presidente e della rivoluzione bolivariana.

Il culto delle principesse non è una favola

Kate Middleton è la perfetta principessa di oggi, nel senso che appare sostanzialmente senza carattere: una bambola da vestire per l’epoca dell’austerità. Con un sorriso perenne. Leggi

Graphic journalism

Castel Volturno

Testi e foto di Antonio Iorio, grafica di Vincenzo Fagnani.

Ritratti

Alec Ross, diplomazia digitale

È stato scelto da Hillary Clinton per sviluppare un nuovo modello per le relazioni internazionali. Basato anche sulla rete e i social network

Pop

Quelle foto sono autoritratti

Philip Gourevitch

Tecnologia

La business class dei giornali

Banner, commenti inutili, brutte fotografie. Leggere le notizie online è come viaggiare in economy. Quanto sareste disposti a pagare per migliorare l’esperienza di lettura?

Americhe

Il Brasile riconosce le unioni civili per le coppie gay

Il 5 maggio in Brasile le coppie omosessuali hanno fatto un passo in avanti verso l’uguaglianza

Scienza

Il pacchetto senza personalità

Il governo australiano ha proposto una legge per rendere anonimi, simili e poco invitanti i pacchetti di sigarette. Una scelta che preoccupa l’industria del tabacco

Nonstop nostalgia

Nouvelle Vague, Fleet Foxes, Beastie Boys Leggi

Brufoli da golosi

Gli zuccheri possono peggiorare l’acne? Leggi

In copertina

Un colpo da maestro

Barack Obama ha usato la solita strategia. Ha messo a segno un grande successo proprio quando sembrava che stesse per arrendersi

In copertina

L’ora del dialogo

I taliban sono stati categorici: continueranno a combattere finché in Afghanistan ci saranno truppe statunitensi. Serve una strategia coraggiosa

Visti dagli altri

La politica frena la rinascita dell’Abruzzo

Nel comune di Castiglione a Casauria riapre l’abbazia medievale. Ma nel resto della regione la corruzione e le polemiche politiche bloccano i programmi di ricostruzione

Boxe

“Autorevole” è la parola usata di solito quando si parla di un giornale che vende poco ma è letto soprattutto dall’élite politica, economica e intellettuale di un paese. E “autorevole” è infatti la parola che David Remnick usa più spesso a proposito di Ha’aretz. Il direttore del New Yorker ha passato un po’ di tempo nella redazione del quotidiano israeliano e in un lungo reportage fa un ritratto dei suoi giornalisti. “Suppongo che anche un incontro tra Mike Tyson e un bambino di cinque anni possa chiamarsi ‘boxe’, ma è giusto conservare il senso delle proporzioni”. Gideon Levy è, insieme ad Amira Hass, una delle firme di punta di Ha’aretz. La sua definizione del conflitto tra israeliani e palestinesi è la fotografia più chiara di quello che succede in Medio Oriente, ma anche dell’impossibilità di restare neutrali, di considerare sullo stesso piano le due parti in guerra, di applicare criteri di presunta oggettività ed equilibrio a un conflitto che di equilibrato non ha nulla. Remnick spiega bene quanto sia lacerante per i giornalisti di Ha’aretz svolgere la loro funzione di coscienza critica di Israele e racconta l’ostinazione del suo editore, Amos Schocken, che pur di dire la verità non si preoccupa di perdere qualche lettore. Ha’aretz è il giornale che ogni paese civile dovrebbe avere. Leggi

In copertina

Un evento di poco conto

Rispetto a quello che succede nel resto del mondo, la morte di Osama bin Laden “ha la forza di un vento che sta calando”.

Arte

Attacco al potere

In Russia gli attivisti di Voïna compiono azioni estreme in nome dell’arte per denunciare abusi e violazioni dei diritti

Pop

Addio Fogwill

Federico Bianchini

90 miliardi di euro

Gli incentivi al fotovoltaico comportano un debito implicito di quasi 90 miliardi di euro, circa il 5 per cento dell’intero debito pubblico. Leggi

Portfolio

Migliaia di immigrati bangladesi hanno lasciato la Libia dopo l’inizio del conflitto. Riportando a casa solo un bagaglio. Le foto di Francesco Giusti

Imparare e pedalare

Quando viaggia David Byrne si porta sempre dietro una bici pieghevole con cui andarsene in giro. Leggi

Europa

Il calcio francese e lo scandalo delle quote

L’ipotesi della Federcalcio francese di selezionare i vivai della nazionale in base a quote etniche ha scatenato un vespaio. E dimostra che il paese non accetta l’idea della diversità

Il beniamino in fuga

I succhi di frutta nei tetrapack colorati con il logo “Tropical Island” sono tornati sul mercato. Leggi

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