14 aprile 2015 09:00

Nigeria. In tutto il mondo si tengono cerimonie per celebrare l’anniversario del rapimento di più di duecento studentesse di Chibok sequestrate dai miliziani di Boko haram. Il rapimento è avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 aprile 2014 e da allora non si hanno più notizie delle ragazze.

Stati Uniti. Una guardia privata dell’agenzia di sicurezza statunitense Blackwater è stata condannata all’ergastolo e altre tre a trent’anni di carcere per avere ucciso 14 civili iracheni a Baghdad nel 2007. Nicholas Slatten, Paul Slough, Evan Liberty e Dustin Heard spararono contro un gruppo di civili disarmati per fare strada a un convoglio statunitense.

Yemen. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite voterà oggi una risoluzione sulla crisi nel paese che imporrà un embargo sulle armi ai ribelli sciiti houthi e ai loro alleati che combattono contro le truppe governative sostenute dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita.

Ucraina. Mosca e Kiev hanno deciso di chiedere il ritiro di armi anche di calibro inferiore a 100 mm dall’est del paese, mentre nuovi scontri tra truppe governative e ribelli filorussi mettono a rischio la fragile tregua. L’accordo è stato raggiunto a Berlino durante l’incontro tra i ministri degli esteri dei due paesi e di Francia e Germania.

Italia. Il ministero dell’interno ha inviato una circolare a tutti i prefetti in cui chiede di individuare strutture di accoglienza sui loro territori per far fronte all’arrivo di migliaia di migranti sulle coste italiane. Servono subito 6.500 posti, anche con “provvedimenti di occupazione d’urgenza e requisizione”.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it